A Review Of concussione reato
A Review Of concussione reato
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Spesso, anche a causa del lessico comune, capita che i diversi reati di calunnia e diffamazione siano tra loro confusi oppure che si parli dell’uno e dell’altro indistintamente.
Non sussiste il dolo del reato di calunnia quando la falsa incolpazione corpi da reato consegue ad un convincimento dell'agente in ordine a profili essenzialmente valutativi o interpretativi della condotta denunciata, sempre che tale valutazione soggettiva non risulti fraudolenta o consapevolmente forzata.
La diffamazione è un delitto punibile a querela (articolo 597 c.p.). Ciò significa che colui che commette la diffamazione è punito solo se la persona offesa esprime la volontà che si proceda contro di lui.
Concludiamo infine – torneremo sul tema nei prossimi giorni – con l’invito a non confondere la calunnia con la simulazione di reato.
Affrontare un’accusa di diffamazione è un momento delicato che richiede una risposta oculata e ben ponderata. La diffamazione è un reato che può avere conseguenze serie, sia dal punto di vista legale che personale.
La prima mossa da compiere in una situazione del genere è quella di prendere sul serio l’accusa e agire con cautela.
Cosa significa ciò? Vuol dire che il diritto di critica non sfocia nella diffamazione se rispetta i criteri, sopra indicati, della pertinenza (cioè della rilevanza pubblica) e della continenza, non essendo necessario, invece, quello della verità, posto che il diritto di critica si poggia sempre su un’interpretazione soggettiva che il critico fa di un dato fatto.
-“Il reato di cui all’articolo 368 del Codice Penale rientra tra i reati di pericolo. Pertanto, il delitto non opera quando il fatto di reato incolpato sia perseguibile a querela di parte e questa non sia stata presentata” (Cassazione Penale, VI° Sezione, n.
L'articolo recita:: «Chiunque, con denunzia, querela, richiesta o istanza, anche se anonima o sotto falso nome, diretta all'Autorità giudiziaria o a un'altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne o alla Corte penale internazionale, incolpa di un reato qualcuno che egli sa innocente, ovvero simula a carico di lui le tracce di un reato, è punito con la reclusione da due a sei anni.
Il reato di calunnia è disciplinato dall’articolo 368 del Codice Penale, il quale così recita: “[I] Chiunque, con denuncia, querela, richiesta o istanza, anche se anonima o sotto falso nome, diretta all’Autorità giudiziaria o ad un’altra Autorità che a quella abbia l’obbligo di riferirne o alla Corte penale internazionale, incolpa di un reato taluno che egli sa innocente, ovvero simula a carico di lui le tracce di un reato, è punito con la reclusione da owing a sei anni.
Passando all’elemento soggettivo, il dolo si concretizza nella consapevolezza dell’innocenza dell’accusato, mentre a niente rilevano i moventi psicologici della condotta del reo.
La pena edittale prevista dal codice penale per il reato di calunnia è quella della reclusione compresa tra un minimo di owing anni e un massimo di sei anni.
Per procedere alla legalizzazione il soggetto richiedente dovrà recarsi munito dell’atto (ovviamente in originale) da legalizzare presso l’Ufficio consolare.
Tale modalità di formazione dell’atto estero è pertanto la più semplice in quanto non richiede ulteriori formalità for each spiegare i propri effetti anche in Italia.
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